Psicoterapeuta a Roma Nord
Dott.ssa Raffaella Russo
Psicoterapeuta della Società di Psicoanalisi e Gruppoanalisi di Roma, S.P.I.G.A
La teoria di Karen Horney
Ritiene ogni individuo in grado di raggiungere la propria autorealizzazione, di sviluppare le proprie capacità e qualità in modo autentico ed originale, purché sia inserito in un contesto ambientale a lui favorevole.
La psicoterapia di Gruppo
Il gruppo che accetta e incoraggia il singolo a esprimersi, permette una diminuzione dell’angoscia di base, stimola il paziente a riattivare il processo di autorealizzazione che si era bloccato costringendo l’individuo a costruirsi un’immagine di se falsa e non autentica.
La psicoterapia individuale
Il sintomo diventa sia un campanello d’allarme, sia una modalità che l’individuo ha trovato per sopravvivere all’angoscia di base.
I Miei SERVIZI
Consulenza psicologica
Il primo aspetto del lavoro psicoterapeutico è l’accoglimento della domanda espressa dal paziente. Nei primi 3 colloqui conoscitivi, il terapeuta raccoglie la storia del sintomo portato dal paziente, la sua motivazione a richiedere l’aiuto di un professionista, ciò che si aspetta dalla terapia.
Psicoterapia
La psicoterapia è indicata in tutte le situazioni di disagio e sofferenza psicologica, nelle diverse fasi di vita dell’individuo. Uno spazio specifico è dato alla sofferenza e al disagio adolescenziale per cui sono predisposti dei gruppi di supporto.
Gruppo di supporto per adolescenti
I ragazzi di oggi sono dei nuovi adolescenti. Nuovi perché profondamente diversi dagli adolescenti di 10 o 20 anni fa. Le dinamiche di svincolo dai legami familiari e di ricerca e costruzione della propria identità sono gli stessi, ma partono da basi differenti.
Gruppo di sostegno alla genitorialità adottiva
Spesso dopo la conclusione dell’iter adottivo, le nuove famiglie vengono lasciate sole ad affrontare le difficoltà che possono emergere, considerando che è stato accolto un bambino che porta con sè un vissuto di abbandono e di sofferenza al quale possono essere stati aggiunti abusi fisici ed emotivi.
Supporto nelle situazioni di infertilità, poliabortività e difficoltà procreative.
Cosa succede nella mente di una donna quando decide di diventare madre? E se non si riesce subito a concretizzare il suo desiderio? Si è portati a concedere per sentire il proprio desiderio e concedergli uno spazio di pensiero o invece si pensa immediatamente a delegare l’atto più creativo che si possa fare, la procreazione, al settore medico?
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